Produzioni video Archivi

L’importanza dei video nell’era digitale, accelerata e in continua evoluzione, resta fondamentale per trasmettere messaggi, comunicare valori o raccontare storie, idee o prodotti.

Da oltre dieci anni utilizziamo storytelling e creatività nelle produzioni video per generare connessioni emotive e costruire esperienze di marketing in grado di trasmettere efficacemente il carattere e i messaggi di una azienda.

I nostri migliori progetti

Per questo motivo, alla creazione di video abbiamo dedicato un’intera divisione; uno staff di professionisti, composto da videomaker, art director, photo director, audio & visual designer, screen & copywriter.

Dal 2008 abbiamo prodotto diversi format: lungometraggi, varie opere cinematografiche minori e documentari, webseries, spot, video educational, tutorial aziendali, typography, videomapping.

Differenti formati per differenti finalità: per alcune produzioni la scalabilità è una caratteristica essenziale in questo momento, la forza di un video risiede anche nella possibilità di essere riutilizzato in diversi contesti e condiviso inpiattaforme diverse.

La creatività per coinvolgere e comunicare

Alcune produzioni hanno l’obiettivo di tramettere informazioni e dati. Per questa tipologia abbiamo spesso scelto, strategicamente, di utilizzare tecniche di animazione typography, particolarmente adatte a razionalizzare il messaggio senza rinunciare alla creatività.

Ne sono un esempio i lavori svolti per Ansaldo, Crui, Diemme Filtration, e per i tanti progetti del MIUR, come il lancio del “Piano Nazionale Scuola Digitale” e il format Scuole Innovative.

Per presentare progetti di grande interesse e portata è necessario optare per espedienti ad altro grado emozionale e di coinvolgimento in modo da suscitare interesse e trasferire stupore. Dei tanti lavori svolti particolarmente esemplificativo è il “bodymapping” costruito per presentare la partecipazione dell’Italia a Expo Dubai 2020 in cui, in una sala completamente buia, sono stati proiettati una serie di stimoli visivi, contemporaneamente sui corpi di 6 persone.

Film e docufiction: il nostro viaggio fra media e generi differenti

Ci divertiamo molto a fare cinema. Abbiamo vissuto esperienze molto diverse tra loro, anche per la natura stessa delle produzioni che, in ognuno dei singoli casi, hanno assolto ad istanze narrative specifiche. Per tutte sono stati raggiunti differenti risultati estetici , in ogni caso soddisfacenti.

Siamo volati tra Inghilterra e il Libano per Rasha’s Dream: un docufiction che racconta la storia di una ragazza libanese che, scappata da Beirut durante la guerra, decide poi di tornarci per ricostruire le proprie origini.

Abbiamo organizzato un laboratorio di scrittura collaborativa per i dipendenti di Intesa Sanpaolo allo scopo di fare emergere e poi portare in scena alcune dinamiche interne di lavoro, abbracciando le sedi in tutta la penisola. Il risultato è un mediometraggio che racconta uno spaccato di storie e situazioni intrecciate attorno a dinamiche professionali tipiche del mondo bancario con protagonisti alcuni dei dipendenti della banca affiancati da attori professionisti.

Di tutt’altro genere invece è il cortometraggio I remember when that happened, ambientato in futuro distopico ed estremo in cui viene affrontata metaforicamente la questione climatica.

Ci piace ampliare le possibilità di racconto e creare esperienze sempre diverse. Anche per questo abbiamo arricchito la tecnologia a nostra disposizione con attrezzature per la produzione di video 360°, un media il cui uso si presta ad applicazioni sorprendentemente varie, includendo virtual exhibition, marketing communication e social content.

In questo senso, un esempio di applicazione creativa di un ambiente 360° è il lavoro svolto per il gruppo Bonfiglioli in occasione della costruzione di una nuova sede di produzione. Per diversi mesi abbiamo scattato quotidianamente fotografie dello stabile e realizzato un Timelapse a 360° per rappresentarne l’evoluzione architettonica dalla posa della prima pietra all’inaugurazione.

Sempre a testimonianza della versatilità di questo mezzo portiamo l’esperienza creativa realizzata per WalkAndLearn, la nostra webapp che racconta il patrimonio artistico della nostra penisola come un grande museo diffuso. In questo caso la tecnica 360° è stata utilizzata per creare delle videoguide e offrire la possibilità di vivere una visita turistica virtuale in cui personaggi storici, interpretati da attori in costume, sono i narratori d’eccezione delle storie relative ai luoghi visitati. Una maniera nuova per esplorare e dare un’occasione di racconto e di visita anche ai luoghi meno conosciuti.